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Luigi Hugues – Quintetto in Re op. 92 per due flauti, clarinetto, oboe e fagotto

38,00

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Edizione completa su carta avorio ad alta grammatura, partitura (IV, 48 pp.) e cinque parti staccate (16,16,16,15,12 pp.)

 

Pubblicazione in 6 fascicoli: partitura (IV, 48 pp.) e cinque parti staccate (16,16,16,15,12 pp.) raccolte in cartellina, carta avorio ad alta grammatura
Prima edizione assoluta

La ricca produzione strumentale di Luigi Hugues contempla anche due quartetti per fiati senza corno (flauto, oboe, clarinetto e fagotto) in sol minore op. 72 e in si bemolle maggiore op. 76 dei quali curai l’edizione moderna per la casa editrice parmense L’Oca del Cairo rispettivamente nel 2000 e nel 2001. I quartetti erano sicuramente pensati e composti per il rinomato quartetto di strumentisti a fiato casalesi che si esibì in più concerti ed era formato dallo stesso Hugues al flauto, dall’oboista Augusto Ziri, dal clarinettista Francesco Marcandalli e dal fagottista Francesco Pilotti. L’assenza di cornisti a Casale Monferrato dovette determinare la scelta dell’organico; un’occasione perduta per incrementare il misero repertorio di quintetti a fiato nella musica da camera italiana che annovera lavori di Briccialdi, Respighi e pochi altri.

La formazione del quartetto di fiati riscuoteva all’epoca l’attenzione dei compositori grazie all’attività di complessi milanesi ‘alla moda’, sopra tutti quello composto da Giuseppe Rabboni (flauto), Carlo Ivon (oboe), Benedetto Carulli (clarinetto) e Giuseppe Cantù (fagotto) – tutti professori nell’Istituto musicale meneghino – ed anche quello temporalmente successivo formato da Polibio Fumagalli (flauto), Luigi Castelletti (clarinetto), Gustavo Rossari (corno) e Antonio Torriani (fagotto) che suonavano insieme fin dai tempi del Conservatorio (l’Accademia finale si tenne il 5 settembre 1846 e suonarono un Quintetto con accompagnamento di pianoforte espressamente composto per loro da Benedetto Carulli).

Però un quintetto – dall’insolito organico e anch’esso privo del corno – Hugues lo compose. Il quintetto, per due flauti, oboe, clarinetto e fagotto, venne eseguito dal quartetto casalese di cui sopra (Hugues, Ziri, Marcandalli, Pilotti) con la partecipazione di Leandro Prandi (1849-1900) come secondo flautista. Di questo quintetto venne stranamente pubblicato da Francesco Lucca tra il 1882 e il 1883 (numero di lastra 37389) e ristampato poi da Ricordi (numero di lastra 84224) un solo movimento: il brillante Allegro scherzoso. Era il secondo tempo (Intermezzo) del Quintetto op. 92 in re maggiore dedicato all’amico e collega il clarinettista Marcandalli. Sempre per la casa editrice parmense L’Oca del Cairo curai nel 2000 una sua riedizione e le meticolose ricerche condotte in quell’occasione per individuare gli altri tre movimenti, anche presso l’Archivio Ricordi, furono vane.

Il recente quanto fortunato ritrovamento da parte di Bruno Raiteri dell’archivio privato di Hugues a Casale ci ha restituito tante opere date per disperse e tra esse anche quei tre famosi movimenti mancanti a suo tempo tanto cercati.

Della partitura manoscritta in bella copia esistono solo i primi due tempi. Le annotazioni di altra mano presenti, come l’inserimento delle lettere capitali e il conteggio delle battute per pagina, ci fanno pensare alla preparazione editoriale per una stampa che come si è detto non venne realizzata integralmente. Ma il ritrovamento dell’archivio ci ha regalato una seconda fortuna cioè l’intero set delle cinque parti strumentali attraverso le quali è stato possibile ricostruire la partitura del quarto movimento: senza di esse sarebbe stato l’unico mancante e il Quintetto avrebbe continuato ad essere mutilo e di conseguenza ineseguito.

Ecco dunque la prima edizione del Quintetto op. 92 che, a circa 150 anni dalla pubblicazione del solo 2° movimento Allegro scherzoso, si completa con il 1° (Allegro moderato), il 3° (Andante espressivo) e il 4° (Allegretto mosso) incrementando con un nuovo titolo il repertorio tardoromantico per fiati di per sé non molto ricco.

Claudio Paradiso

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Genere

Musica da camera

Organico

quintetto di fiati

ISMN

979-0-52030-014-8

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